HOEPLI EDITORE - Economia del settore pubblico

Indice dei singoli capitoli

PREFAZIONE ALLA TERZA EDIZIONE ITALIANA
PREFAZIONE ALLA QUARTA EDIZIONE AMERICANA

CAPITOLO 1
IL SETTORE PUBBLICO IN UN’ECONOMIA MISTA

1.1 Il ruolo economico dello Stato
1.1.1 I sistemi a economia mista
1.1.2 Punti di vista diversi sul ruolo dello Stato
1.1.3 Un impulso all’intervento pubblico: i fallimenti del mercato
1.1.4 Raggiungere un equilibrio tra settore pubblico e settore privato
1.1.5 Il consenso emergente
1.2 Pensare come un economista pubblico
1.2.1 Analizzare il settore pubblico
1.2.2 I modelli economici
1.2.3 Economia positiva ed economia normativa
1.3 Aree di dissenso tra gli economisti
1.3.1 Opinioni contrastanti sul funzionamento dell’economia
1.3.2 Disaccordo sui valori
Revisione ed esercizi

CAPITOLO 2
MISURARE L’AMPIEZZA DEL SETTORE PUBBLICO

2.1 Chi o che cosa è il settore pubblico?
2.2 Il settore pubblico in Italia
2.3 Tipologie di attività pubblica
2.3.1 Ordinamento giuridico
2.3.2 Settore pubblico e produzione
2.3.3 Influenza del settore pubblico sulla produzione privata
2.3.4 Spesa per acquisti di beni e servizi e per investimenti pubblici
2.3.5 Ridistribuzione del reddito
2.3.6 La spesa pubblica: una panoramica
2.4 Valutare la dimensione del settore pubblico italiano
2.4.1 Crescita della spesa pubblica e modifica della sua composizione
2.4.2 Spesa pubblica: un confronto internazionale
2.5 Le entrate pubbliche
2.5.1 Le entrate fiscali nel sistema italiano
2.5.2 Struttura del prelievo e pressione tributaria: un confronto internazionale
2.6 Finanziamento in disavanzo delle spese
2.7 Trucchi contabili nei dati sulle attività del settore pubblico
Revisione ed esercizi

CAPITOLO 3
L’EFFICIENZA DEL MERCATO

3.1 L’efficienza dei mercati concorrenziali: la mano invisibile
3.2 Economia del benessere ed efficienza paretiana
3.2.1 Efficienza paretiana e individualismo
3.2.2 I teoremi fondamentali dell’economia del benessere
3.2.3 L’efficienza in un singolo mercato
3.3 Analisi dell’efficienza economica
3.3.1 La curva delle possibilità di utilità
3.3.2 L’efficienza nello scambio
3.3.3 L’efficienza nella produzione
3.3.4 L’efficienza nella composizione del prodotto
Revisione ed esercizi

CAPITOLO 4
I FALLIMENTI DEL MERCATO

4.1 Diritti di proprietà ed esecuzione dei contratti
4.2 Fallimenti del mercato e ruolo dello Stato nell’economia
4.2.1 Insufficiente concorrenza
4.2.2 Beni pubblici
4.2.3 Esternalità
4.2.4 Mercati incompleti
4.2.5 Carenza di informazione
4.2.6 Disoccupazione, inflazione e disequilibrio
4.2.7 Relazioni tra le diverse cause di insufficienza del mercato
4.3 Ridistribuzione e beni meritori
4.4 Il ruolo del settore pubblico: due punti di vista
4.4.1 Un’analisi di tipo normativo
4.4.2 Un’analisi di tipo positivo
Revisione ed esercizi

CAPITOLO 5
BENI PUBBLICI E BENI PRIVATI FORNITI DAL SETTORE PUBBLICO

5.1 I beni pubblici
5.1.1 Beni pubblici e fallimenti del mercato
5.1.2 Pagare per i beni pubblici
5.1.3 Il problema del free rider
5.1.4 Beni pubblici puri e misti
5.2 Beni privati forniti dal settore pubblico
5.2.1 Sistemi di razionamento per beni privati forniti dal settore pubblico
5.3 Condizioni di efficienza per i beni pubblici
5.3.1 Curve di domanda per beni pubblici
5.3.2 Efficienza paretiana e distribuzione del reddito
5.3.3 Limiti alla ridistribuzione del reddito e offerta efficiente di beni pubblici
5.3.4 Imposizione distorsiva e offerta efficiente di beni pubblici
5.4 L’amministrazione efficiente come bene pubblico
Revisione ed esercizi
Appendice – La curva residuale

CAPITOLO 6
LE ESTERNALITÀ E L’AMBIENTE

6.1 Il problema delle esternalità
6.2 Soluzioni private alle esternalità
6.2.1 Internalizzare le esternalità
6.2.2 Il teorema di Coase
6.2.3 Utilizzare l’ordinamento giuridico
6.2.4 Fallimenti delle soluzioni private
6.3 Rimedi pubblici alle esternalità
6.3.1 Soluzioni basate sul mercato
6.3.2 Le regolamentazioni
6.3.3 Innovazione
6.3.4 Divulgazione dell’informazione
6.3.5 Compensazione e distribuzione
6.4 La protezione dell’ambiente: il ruolo dello Stato in pratica
6.4.1 L’aria
6.4.2 Acqua
6.4.3 Rifiuti tossici
6.4.4 Specie minacciate
Revisione ed esercizi

CAPITOLO 7
EFFICIENZA ED EQUITÀ

7.1 Il trade-off tra efficienza e distribuzione
7.2 L’analisi delle scelte sociali
7.2.1 L’individuazione dei trade-off
7.2.2 La valutazione dei trade-off
7.2.3 Due caveat
7.3 Le scelte sociali in pratica
7.3.1 La misurazione dei benefici
7.3.2 Le curve di domanda ordinaria e compensata
7.3.3 Il surplus del consumatore
7.3.4 La misurazione dei benefici sociali aggregati
7.3.5 La misurazione dell’inefficienza
7.3.6 La quantificazione degli effetti distributivi
7.4 Tre diversi approcci alle scelte sociali
7.4.1 Il principio di compensazione
7.4.2 Il trade-off tra gli indicatori
7.4.3 I benefici netti ponderati
7.5 Il trade-off tra efficienza ed equità rivisitato
Revisione ed esercizi
Appendice – Misure alternative di uguaglianza

CAPITOLO 8
PRODUZIONE PUBBLICA DI BENI E SERVIZI

8.1 Il monopolio naturale: la produzione pubblica di beni privati
8.1.1 Concetti economici fondamentali del monopolio naturale
8.1.2 Regolamentazione e imposte (o sussidi)
8.1.3 Nessun intervento da parte dello Stato
8.1.4 Fallimenti dello Stato
8.2 L’efficienza del settore pubblico e del settore privato a confronto
8.3 Fonti di inefficienza nel settore pubblico
8.3.1 Differenze organizzative
8.3.2 Differenze nei comportamenti individuali
8.3.3 Procedure burocratiche e avversione al rischio
8.4 Trasformazione di enti pubblici in società per azioni
8.5 Un consenso crescente sul ruolo dello Stato nella produzione
Revisione ed esercizi

CAPITOLO 9
LE SCELTE PUBBLICHE

9.1 Meccanismi pubblici di allocazione delle risorse
9.1.1 Il problema della rivelazione delle preferenze
9.1.2 Le preferenze individuali per i beni pubblici
9.1.3 Il problema dell’aggregazione delle preferenze
9.1.4 Il voto a maggioranza e il paradosso del voto
9.1.5 Il teorema dell’impossibilità di Arrow
9.1.6 Preferenze uni-modali ed esistenza di un equilibrio del voto a maggioranza
9.1.7 L’elettore mediano
9.1.8 Inefficienza dell’equilibrio del voto a maggioranza
9.1.9 Il sistema bipartitico e l’elettore mediano
9.2 Schemi alternativi per determinare la spesa per i beni pubblici
9.2.1 L’equilibrio di Lindahl
9.3 Politica ed economia
9.3.1 Perché gli individui votano?
9.3.2 Elezioni e gruppi di interesse
9.3.3 Il potere dei gruppi di interesse
9.3.4 Altri aspetti del processo politico
9.3.5 Il politico altruista?
9.3.6 La persistenza di un equilibrio inefficiente
Revisione ed esercizi
Appendice – Nuovi meccanismi di rivelazione delle preferenze

CAPITOLO 10
UNO SCHEMA PER L’ANALISI DEI PROGRAMMI DI SPESA

10.1 Necessità di un programma
10.2 Fallimenti del mercato
10.3 Forme alternative di intervento pubblico
10.4 Importanza di caratteristiche particolari dei programmi
10.5 Reazioni del settore privato ai programmi pubblici
10.6 Conseguenze sull’efficienza
10.6.1 Effetto di reddito e di sostituzione e conseguenze per l’efficienza
10.7 Conseguenze distributive
10.7.1 Valutazione delle conseguenze distributive
10.7.2 Giustizia sociale e distribuzione
10.8 Trade-off tra equità ed efficienza
10.9 Obiettivi delle politiche pubbliche
10.10 Il processo politico
Revisione ed esercizi

CAPITOLO 11
SANITÀ

11.1 Motivazioni dell’intervento pubblico nella sanità
11.1.1 Informazione imperfetta
11.1.2 Limiti alla concorrenza
11.1.3 Assenza dell’incentivo del profitto
11.1.4 Copertura dei costi a carico di terzi
11.1.5 Schemi di pagamento dei servizi sanitari
11.2 Il ruolo delle assicurazioni sanitarie
11.2.1 Assicurazione e spesa sanitaria eccessiva
11.2.2 Selezione avversa
11.2.3 Costi di transazione
11.3 Conseguenze delle inefficienze dei mercati sanitari
11.4 Povertà, copertura incompleta e ruolo dello Stato
Revisione ed esercizi

CAPITOLO 12
PREVIDENZA E ASSISTENZA

12.1 Pensioni di invalidità, di vecchiaia e ai superstiti (IVS)
12.2 Sistema pensionistico, assicurazione privata e insufficienze del mercato
12.2.1 Elevati costi di transazione
12.2.2 Attenuazione del rischio
12.2.3 Carenza di indicizzazione: incapacità dei mercati privati di assicurare i rischi sociali
12.2.4 Selezione avversa, rischi differenziati e costo dell’assicurazione
12.2.5 Rischio morale e previdenza
12.2.6 Assicurazione di vecchiaia come bene meritorio
12.3 Problemi della previdenza pubblica
12.3.1 La crisi fiscale della previdenza
12.3.2 Effetti sul risparmio
12.3.3 Il tasso di rendimento
12.3.4 Problemi di equità
12.3.5 La privatizzazione della previdenza pubblica
12.4 Programmi pubblici di assistenza
12.5 Temi di analisi dei programmi per l’assistenza
12.5.1 Offerta di lavoro
12.5.2 Ridistribuzione in denaro e in natura
12.5.3 Inefficienza dei trasferimenti in natura
12.5.4 Le prestazioni in natura sono un caso di paternalismo?
12.5.5 Assistenza selettiva e universale
12.5.6 Obiezioni alla “prova dei mezzi” (means-testing)
12.5.7 Altre distorsioni
12.5.8 Imposta negativa sul reddito
Revisione ed esercizi

CAPITOLO 13
IL SISTEMA TRIBUTARIO: UN’INTRODUZIONE

Revisione ed esercizi

CAPITOLO 14
L’INCIDENZA DELLE IMPOSTE

14.1 L’incidenza delle imposte in mercati perfettamente concorrenziali
14.1.1 Effetti di un’imposta fatta gravare su un’impresa
14.1.2 Effetto sull’equilibrio di mercato
14.1.3 Fa differenza il fatto che un’imposta sia formalmente a carico dei consumatori o dei produttori?
14.1.4 Imposte specifiche e ad valorem a confronto
14.1.5 L’effetto delle elasticità
14.1.6 Le imposte sui fattori della produzione
14.2 L’incidenza delle imposte in mercati non perfettamente concorrenziali
14.2.1 La relazione tra imposta e variazione del prezzo
14.2.2 Confronto tra imposta ad valorem e imposta specifica
14.2.3 L’incidenza delle imposte in regime di oligopolio
14.3 Imposte equivalenti
14.3.1 Imposta sul reddito e imposta sul valore aggiunto
14.3.2 Equivalenza tra un’imposta sul consumo e un’imposta sul reddito da lavoro
14.3.3 Equivalenza tra imposta sul reddito e imposta sul consumo quando si considera l’intera vita del contribuente
14.3.4 Una precisazione sull’equivalenza delle imposte
14.4 Altri fattori che influenzano l’analisi dell’incidenza delle imposte
14.4.1 L’incidenza delle imposte in equilibrio parziale e in equilibrio generale
14.4.2 Effetti di breve periodo e di lungo periodo
14.4.3 Economia aperta ed economia chiusa
14.4.4 Variazioni di politica associate a modifiche delle imposte
14.5 L’incidenza delle imposte in pratica
Revisione ed esercizi
Appendice – Imposta ad valorem e imposta specifica in un mercato monopolistico

CAPITOLO 15
IMPOSTE ED EFFICIENZA ECONOMICA

15.1 L’effetto di imposte sopportate dai consumatori
15.1.1 Gli effetti di sostituzione e di reddito
15.2 Quantificare le distorsioni
15.2.1 La misurazione della perdita di benessere tramite le curve di indifferenza
15.2.2 La misurazione della perdita di benessere tramite le curve
Revisione ed esercizi

CAPITOLO 16
TASSAZIONE OTTIMALE

16.1 Due equivoci sulla tassazione ottimale
16.1.1 L’equivoco del numero delle distorsioni
16.1.2 Cattive interpretazioni della teoria del second best
16.2 Tassazione ottimale e tassazione Pareto-efficiente
16.2.1 Imposte in somma fissa
16.2.2 Perché si utilizzano imposte distorsive?
16.2.3 Il disegno di un sistema di imposta sul reddito
16.2.4 Perché una maggiore progressività implica una maggiore perdita di benessere?
16.2.5 Un’analisi grafica dell’eccesso di pressione di un’imposta progressiva
16.2.6 La scelta tra strutture di imposta con aliquota costante
16.2.7 Effetti di equilibrio generale
16.2.8 Strutture di imposta non lineari
16.3 L’imposizione differenziata sui beni di consumo
16.3.1 La regola di Ramsey
16.3.2 Imposte differenziate sui consumi nelle economie avanzate in presenza di imposte progressive sul reddito
16.3.3 Tassazione degli interessi e tassazione dei beni
16.4 Le imposte sui produttori
16.4.1 La dipendenza della struttura ottimale dell’imposizione dall’insieme delle imposte utilizzabili
Revisione ed esercizi
Appendice A – Derivazione della regola di Ramsey per le imposte sui beni
Appendice B – Derivazione della regola di Ramsey per curve di domanda lineari

CAPITOLO 17
LA TASSAZIONE DEL CAPITALE

17.1 Si deve tassare il capitale?
17.1.1 Relazione tra imposte sul consumo, imposta sul reddito da lavoro ed esenzione del reddito da capitale
17.3.2 Perché la tassazione del capitale può far diminuire l’assunzione del rischio
17.4 La misurazione di variazioni di valore delle attività patrimoniali
17.4.1 I guadagni di capitale
17.4.2 Gli ammortamenti
17.4.3 Tassazione neutrale
17.4.4 Gli effetti dell’inflazione
Revisione ed esercizi

CAPITOLO 18
L’IMPOSTA PERSONALE SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE

18.1 Elementi essenziali dell’imposta sul reddito delle persone fisiche in Italia
18.1.1 Aliquote medie e aliquote marginali, effettive e legali
18.2 Principi fondamentali dell’imposta personale sul reddito
18.2.1 Reddito come base imponibile e la definizione di Haig-Simons
18.2.2 Principio di progressività dell’imposta
18.2.3 Il singolo individuo come unità impositiva
18.2.4 Principio della determinazione del reddito su base annua
18.3 Problemi pratici nella realizzazione di un sistema di imposta sul reddito
18.3.1 Determinazione del reddito netto
18.3.2 Determinazione del momento dell’imposizione
18.3.3 Deducibilità delle spese personali
18.3.4 Deduzioni e detrazioni
18.4 La tassazione dei redditi delle attività finanziarie
18.5 Trattamento del risparmio previdenziale e assicurativo
18.6 Le riforme fiscali
18.6.1 Obiettivo dell’equità
18.6.2 Obiettivo dell’efficienza
18.6.3 Estensione della base imponibile
18.6.4 Imposta con aliquota unica
Revisione ed esercizi

CAPITOLO 19
L’IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETÀ

19.1 Incidenza dell’imposta sulle società e i suoi effetti sull’efficienza
19.1.1 Imposta sulle società come imposta sul reddito del capitale investito nel settore societario
19.1.2 Effetti dell’imposta sulle società nel lungo periodo
19.1.3 Imposta sulle società per le imprese senza vincoli nell’accesso al credito
19.1.4 Effetti dell’imposta sulle società per le imprese soggette a un vincolo sul credito
19.1.5 Imposta sulle società vista come imposta sui profitti di monopolio
19.1.6 Teoria manageriale dell’impresa: un punto di vista alternativo
19.2 Ammortamenti
19.3 Combinazione degli effetti delle imposte sui redditi delle persone fisiche e delle società
19.3.1 Distribuzione dei fondi: i principi fondamentali
19.3.2 Paradosso dei dividendi
19.3.3 Fusioni, acquisizioni di imprese e acquisto di azioni proprie
19.3.4 L’imposta sulle società crea una distorsione in favore del finanziamento con debito?
19.3.5 Distorsioni nella forma organizzativa causate dalla mancanza di reddito imponibile di alcune imprese
19.3.6 Sono opportune le imposte sulle società?
19.3.7 Calcolo delle aliquote effettive
19.4 Imposta sulle società come strumento di politica economica
19.5 Tassazione delle multinazionali
19.6 Opportunità dell’esistenza di un’imposta sul reddito delle società
Revisione ed esercizi

CAPITOLO 20
IL FEDERALISMO FISCALE

Revisione ed esercizi

INDICE ANALITICO