prefazione alla terza edizione italiana


Questa terza edizione italiana del manuale Economia del settore pubblico di Joseph E. Stiglitz, condotta sulla quarta edizione americana che ha come coautore Jay K. Rosen- gard, oltre a essere puntualmente aggiornata sul piano dei contenuti, ritorna alla veste editoriale originaria, in un unico volume.

Rispetto alla seconda edizione italiana sono state mantenute tutte le parti che costi- tuivano il primo volume: i fondamenti dell’economia del benessere (la nozione di efficienza paretiana, i teoremi dell’economia del benessere e i limiti del mercato, la funzione del benessere sociale) e l’illustrazione, da un punto di vista sia normativo sia positivo, dei principali aspetti dell’intervento pubblico nelle economie moderne, attraverso la regolamentazione delle attività dei privati, i programmi di spesa pubblica e la politica tributaria. In questo contesto assumono rilievo temi quali la spesa per i beni pubblici, gli interventi correttivi delle esternalità, la produzione pubblica e la re- golamentazione dei monopoli naturali. Un’attenzione particolare è stata dedicata alla teoria della tassazione: i principi generali che dovrebbero governare il sistema tributa- rio, gli effetti delle imposte sull’efficienza economica e sulla distribuzione del reddito, il bilanciamento tra considerazioni di efficienza e di equità nel disegno delle imposte e la scelta della base imponibile tra reddito e consumo.

Per contenere la mole complessiva del volume si è intervenuti sui capitoli che approfon- discono lo studio delle forme concrete con cui si realizza l’intervento pubblico nell’e- conomia (che costituivano l’oggetto del secondo volume della precedente edizione italiana). In particolare, sono stati alleggeriti (senza tuttavia eliminarli) i riferimenti pun- tuali al contesto normativo e istituzionale attuale, destinati inevitabilmente a una rapida obsolescenza, specie in una fase come quella attuale di profondi cambiamenti nel dise- gno delle forme concrete dell’intervento pubblico. Nel testo sono analizzati i principali programmi di spesa pubblica (sanità, previdenza e assistenza) e i più importanti tributi (sulle persone fisiche e sulle società di capitali). Sono poi discusse le ragioni economi- che che guidano la divisione delle responsabilità per l’intervento pubblico tra livelli di governo diversi. L’analisi è svolta concentrandosi sugli argomenti teorici, mantenendo esemplificazioni tratte dall’esperienza istituzionale concreta (soprattutto degli Stati Uniti e dell’Italia) quando sono utili a una migliore illustrazione della teoria. L’integrazione tra teoria e realtà istituzionale è certamente uno degli aspetti più affascinanti dell’economia pubblica. Per chi si accosta allo studio del settore pubblico con conoscenze limitate alla realtà in cui vive, la possibilità di notare analogie e differenze con altri sistemi è di impor- tanza cruciale per la comprensione dei temi fondamentali della materia.

Dal punto di vista dell’utilizzo didattico, la prima parte (ovvero i primi nove capitoli del volume) contiene anche una trattazione, concisa ma efficace, della teoria micro- economica del consumo, che lo rende in linea di principio un testo interamente au- tosufficiente, utilizzabile anche in quegli insegnamenti di Scienza delle finanze o di Economia pubblica impartiti in corsi di laurea dove gli studenti dispongono di un bagaglio estremamente ridotto di conoscenze microeconomiche. In questa ottica, i capitoli successivi (ovvero i Capitoli 10-20) possono essere utilizzati come una sorta di catalogo di possibili approfondimenti tematici.Alternativamente essi, nel loro insieme, possono costituire la traccia per un corso ispirato da un approccio più istituzionale, in modo indipendente dall’esposizione dei primi dieci capitoli, purché lo studente abbia una conoscenza delle nozioni di base della microeconomia.

Il volume è scaricabile in versione digitale da leggere, sottolineare e annotare, su tablet e computer. Per l’accesso alla versione digitale seguire le istruzioni riportate nell’ultima pagina del libro.